Quale psicoterapia psicoanalitica
Il tipo di psicoterapia psicoanalitica che proponiamo è caratterizzato da alcune dimensioni fondanti, che si organizzano a partire da dichiarate premesse teoriche e metodologiche.
L’obiettivo che orienta l’intervento proposto è l’utilizzazione delle risorse, individuali od organizzative, che possono promuovere lo sviluppo della relazione tra individui e contesto.
In questo senso parliamo di intervento che promuove sviluppo.
Questo obiettivo rende indispensabile una premessa e cioè che lo psicologo conosca il contesto, e non solo l’individuo e delle sue dinamiche interne.
Questo metodologia di intervento per la quale l‘esplorazione del contesto è parte fondante dello stesso intervento, è riferibile sia a situazioni delle quali lo psicologo interviene per dei problemi organizzativi, sia nel caso della psicoterapia cosidetta individuale. Si capisce che nel modello di intervento delineato il lavoro non è sull’individuo, ma lo sviluppo riguarda le relazioni della persona all’interno del suo contesto, familiare, lavorativo, amicale, e sociale più in generale.
In altri termini, si può dire che lo sviluppo individuale si realizza, sempre, entro un contesto.
Questo tipo di intervento si differenzia nelle finalità e nella prassi clinica da quello volto allo correzione del deficit, nel quale la norma, a cui è necessario ricondurre il deficit (individuato attraverso una diagnosi), è definita a priori. In altri termini, un intervento che non tiene conto del contesto.
L’intervento che promuove lo sviluppo, non prevedendo una normalità a cui tendere e data a priori, si sostanzierà a livello metodologico, nella contrattazione continua del progetto di sviluppo tra psicoterapista e paziente. La psicoterapia quindi non ha un obiettivo dato dalla fase diagnostica, e non si confronta con un processo lineare, predefinito. L’obiettivo è continuamente oggetto di contrattazione tra psicoterapeuta e paziente, man mano che il paziente acquisisce nuove categorie per pensare il suo problema.